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Accadde oggi: 6 novembre 1955 Giannino Luise batte Gianbattista Alfonsetti
Il 6 novembre 1955 i visitatori della Fiera di Rovigo avevano il piacere di assistere a una bella riunione di boxe. Protagonisti principali erano due pesi massimi: Giannino Luise e Gianbattista Alfonsetti. All’epoca i due si barcamenavano ai primi posti della classifica nazionale senza clamore. Il primo era concittadino del più noto Federico Friso, mentre il secondo aveva il suo pubblico particolarmente a Roma, dove era nato e lavorava. Insomma si trattava di due comprimari, ma come spesso accade fu un accoppiamento azzeccato, perché disputarono un match senza alchimie tecniche, ma soprattutto in maniera corretta e senza quei clinches, di cui i massimi si servivano per riprendere fiato. Otto riprese condotte a tutta birra con scambi e capovolgimenti continui. Insomma fu un bello spot per la boxe. Alfonsetti che concentrava i suoi colpi possenti alla figura sembrava prendere il largo nelle prime riprese, anche se Luise con il suo maggiore allungo non si lasciava distanziare più di tanto. Nella seconda metà Luise, più giovane, accentuava il ritmo approfittando di un leggero calo da parte del romano. Luise letteralmente scatenato dominava la VI ripresa e il romano pur dovendo subire l’iniziativa dell’avversario riusciva ad alleggerire la pressione con qualche replica improvvisa. Alla fine verdetto meritato a Luise, ma applausi anche ad Alfonsetti. Oggi forse qualcuno sentendo questi nomi potrebbe rifarsi al “carneade” manzoniano, ma all’epoca i due erano abbastanza noti. Luise più tardi affronterà anche gente del calibro di Henry Cooper e Dick Richardson. Alfonsetti dal canto suo, combattendo prima da mediomassimo e poi da massimo, avrà la soddisfazione di non aver mai perso prima del limite in 8 anni di professionismo.